IL BLOG DI TATIYAK

Il kayak è diventato la nostra grande passione, quella che ci appaga al punto da abbandonare tutte le altre per dedicarci quasi esclusivamente alla navigazione.
In kayak solchiamo mari, silenzi, orizzonti ed incontriamo nuovi amici in ogni dove...
Così abbiamo scoperto che la terra vista dal mare... è molto più bella!
Tatiana e Mauro

Le nostre pagine Facebook: Tatiana Cappucci - Mauro Ferro
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12 febbraio 2018

Primo corso di stagione: salvataggi e recuperi!

Siamo stati molto contenti di iniziare la nuova stagione di corsi proprio a Genova Nervi.
Abbiamo approfittato della calorosa ospitalità degli amici di Canoaverde per trattenerci in città tre giorni interi: prima per un sopralluogo con tutte le organizzatrici dell'imminente symposium femminile italiano "Il sorriso del mare", in programma nel periodo pasquale proprio nel porticciolo di Genova Nervi, e poi per una serata di presentazione del nostro lungo viaggio alle Isole Cicladi.

I primi salvataggi assistiti eseguiti all'esterno del porticciolo di Genova Nervi...
I kayak in plastica sono ideali per i salvataggi nei giardini di roccia...
Prove tecniche con le cime di traino...
Traino in linea: la cima deve rimanere sempre in tensione!
Traino di una zattera per assistere un compagno in difficoltà...
Traino di una zattera e di un'ancora di sicurezza...
La prova del nove: tutti in acqua! (grazie Laura per le foto dall'alto!)
Un bel gruppo affiatato e preparato!
Eccoci: Marco, Tatiana, Luigi, Max, Giacomo e Michele (manca Laura, che è dietro la fotocamera).
Max ha scritto sul suo blog Sound of kayak: "un corso che andrebbe ripetuto 2/3 volte all'anno!
L'ultimo sbarco!
Marco però, nonostante le fatiche, è sembrato soddisfatto.
Almeno a leggere il suo blog Panthalassa: "Risate, fatica, risate e cose nuove, tanti miglioramenti e ricordamenti :-)"

Sabato e domenica, infine, ci siamo dedicati a sguazzare in acqua ben dotati di muta stagna per praticare il maggior numero possibile di autosalvataggi e salvataggi assistiti, oltre che per testare i nostri diversi modelli di cime di traino per scortare fino all'arrivo un compagno in difficoltà.
Abbiamo anche studiato come sostituire il compagno impegnato in una zattera oppure in un traino su lunghe distanze, e pure come trarsi d'impaccio anche senza avere cime di traino.
I sorrisi larghi ed affaticati che si sono aperti sui nostri volti alla fine del corso sono la più grande soddisfazione, non solo per l'insegnante ma anche per gli allievi, che imparano divertendosi.
Il prossimo corso è in programma per l'autunno: prenotate per tempo!

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